Divisione ereditaria giudiziale

Un comproprietario si oppone alla divisione ereditaria? Norme fondamentali e primi suggerimenti.

Guida alla divisione ereditaria immobiliare. Ed agli altri rimedi legali nella “comproprietà bloccata”. Suggerimenti e spiegazione delle principali norme del Codice Civile (articoli 718 e 720 Codice Civile).

divisione ereditaria

Premessa 1: gli aspetti umani e psicologici nella divisione ereditaria

Prima o poi la massa ereditata deve essere divisa tra gli eredi. Non riesci a concludere una divisione ereditaria a causa di un comproprietario riluttante? Si tratta di una situazione molto frequente. La divisione ereditaria immobiliare si dimostra complicata per una serie di motivi. Il primo è che la comproprietà è originata da rapporti di parentela. O di coniugio. Si intrecciano pertanto risvolti affettivi. Oltre che inevitabili convenienze economiche. Questa premessa è molto importante. Non è solo una questione di Legge!

Premessa 2: La complessità normativa della successione ereditaria e della divisione ereditaria

Le regole giuridiche sulle successioni ereditarie sono molte. Tali norme sono contenute nel Libro secondo del Codice Civile. Parliamo degli articoli 456 e seguenti del Codice Civile. Se vuoi conoscere i concetti base, leggi la nostra GUIDA. In qualche modo, tutte queste norme possono interferire con la divisione ereditaria. Spesso gli eredi comproprietari non le conoscono. E talvolta neppure i loro professionisti. Quali geometri o architetti. Le specifiche norme sullo scioglimento della comunione ereditaria sono inoltre oggetto di interpretazioni contrastanti. Non solo perché ogni situazione è peculiare. Ma anche per cambi repentini di orientamento della Cassazione.

Le due norme fondamentali: l’art.718 e e l’art.720 c.c.

Con queste due premesse, non vogliamo spaventarti. Infatti, conoscendo due soli articoli del Codice Civile avrai già le idee molto più chiare. In sostanza, queste due norme stabiliscono il 90 per cento dei principi che governano la divisione ereditaria giudiziale.

  • Art.718 c.c. Il primo articolo ė l’art.718 c.c. Tale norma stabilisce il diritto del coerede alla divisione in natura dell’immobile. Ovviamente, solo ove possibile. In tale caso si parla di”comoda divisibilità”. In sostanza la Legge privilegia il diritto del coerede a ottenere la propria quota immobiliare in natura. Significa che un coerede potrà chiederne una parte in natura. In ragione del cosiddetto “favor divisionis”. E gli altri coeredi potranno opporsi solo affermando la “non comoda divisibilità” dell’immobile.
  • Art.720 c.c. Il secondo articolo essenziale sulla divisione ereditaria è l’art.720 c.c. Questa norma disciplina le modalità di divisione dell’immobile non comodamente divisibile in natura. Per meglio spiegare, si verifica la non comoda divisibilità quando la divisione in natura non potrebbe rispettare (grosso modo) la proporzione delle quote di spettanza. Ad esempio quando, essendoci tre comproprietari con quote di 2/6 ciascuno, è possibile suddividere l’immobile secondo parti di 1/6, 1/6, 4/6. Oppure quando comunque la divisione in natura dell’immobile si rivela costosa o antieconomica. In tale caso, l’immobile non comodamente divisibile sarà attribuito a uno degli eredi che lo richiede. Quello con la quota maggiore. O, in caso di quote paritetiche, o senza richieste di assegnazione, sarà posto all’incanto. Cioè all’asta.
Un caso frequente: la divisione ereditaria della massa composta da più immobili

Tali principi sulla preferenza della divisione in natura si applicano anche quando la massa è costituita da più immobili. In questa situazione, abbiamo notato molta incertezza nell’interpretazione delle norme. Sia da parte dei comproprietari. Sia da parte dei loro professionisti.

In caso di massa plurimmobiliare divisibile, ex art.718 c.c. saranno attribuiti ai comproprietari singoli immobili in natura. Anziché parti di un unico immobile. Ovviamente nel caso in cui questa massa plurimmobiliare sia comodamente divisibile in natura. Cioè quando sia possibile attribuire gli immobili creando quote proporzionali. Sulla base del già menzionato principio dell’art.727 c.c. Ad esempio, quando ci sono tre comproprietari con quote di 1/3 e tre appartamenti di valore similare.

Invece, per la massa plurimmobiliare non comodamente divisibile? E’ stato introdotto un importante principio interpretativo dalla Cassazione. In relazione all’art.720 c.c. Sentenza già da noi commentata. In caso di massa costitituita da più immobili, non comodamente divisibile, non potranno essere attribuiti immobili a chi non li richiede. Questi immobili dovranno essere venduti all’asta. (Cassazione n. 36736/2022).

L’importanza di affrontare la questione “Divisione ereditaria” tempestivamente

Il comproprietario “recalcitrante” ha solo un’idea in testa. Quella di guadagnare tempo e sfruttare la tua esasperazione!
Spesso per sovvertire le regole divisionali di cui si è parlato sopra. Perché sostiene che l’immobile divisibile è indivisibile. O l’inverso. Oppure non è d’accordo sulle valutazioni, sparando cifre “impossibili”. O anche solo perchè, in buona fede, non è informato sulla normativa.

In questi casi un comportamento attendista potrebbe cagionarti gravi danni. Soprattutto se hai necessità di disporre del tuo patrimonio. Per la tua sopravvivenza. O per pianificare la tua vita.
Spesso i rapporti di parentela o di amicizia inducono a rinviare decisioni comunque difficili. Tuttavia il trascorrere del tempo crea false aspettative. Senza considerare che introduce ulteriori nodi da dipanare. Ad esempio, spese, occupazioni abusive, calcoli di indennità, diritti di usucapione ecc.

Le qualità di un avvocato per la divisione ereditaria immobiliare?

Le persone che arrivano nel nostro Studio Legale sono spesso confuse.
Alcuni si sono già rivolti ad un geometra Un professionista che avendo competenze in altri settori non riesce a dare risposte esaurienti. E pertanto non è in grado di valutare tutti gli aspetti giuridici del tuo caso. Altri hanno già cercato dei suggerimenti legali su internet. Ma il più delle volte le spiegazioni assomigliano a trattati di giurisprudenza, incomprensibili a chi legge.
L’avvocato ideale non deve vedere quale unica prospettiva quella di aprire un lungo contenzioso civile di divisione. Né deve trascurare strade più veloci e convenienti. Per le quali è necessaria comprensione psicologica. E anche doti umane.
Deve interessarsi ai tuoi obbiettivi. Mirando inoltre a raggiungerli con la propria competenza, esperienza e sensibilità comunicativa.

Come scegliere un avvocato per la divisione immobiliare?

E’ sempre opportuno rivolgersi ad un avvocato immobiliarista che conosca l’interpretazione dei Tribunali. In materia successioria. Ad esempio il nostro studio patrocina nei tribunali veneti di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza, Rovigo ecc. Ma anche in quelli delle altre Regioni. Al primo incontro, non partire con la convinzione di agire giudizialmente. In genere infatti il cliente ha già deciso. E ci vengono solo chiesti i costi della procedura. Questi aspetti sono sicuramente essenziali. Ma ti consigliamo cambiare radicalmente la prospettiva! Limitati ad esporre la situazione  e gli obbiettivi. Quindi ascolta quello che un avvocato ti suggerisce.

Hai individuato il nostro studio legale Forcella Peruzzi?

Per venire incontro alle tue esigenze lo Studio Legale Forcella Peruzzi di Padova mette a disposizione la proprie professionalità. Nel campo delle divisioni ereditarie e delle successioni. Leggi al proposito la nostra GUIDA. Ma anche nel campo della protezione patrimoniale. Proponendoti di analizzare senza impegno la tua situazione.
Ogni aspetto viene valutato tenendo conto delle peculiarità tecniche ed umane del tuo caso. Ma anche della speciale competenza dello Studio.

Parlaci della tua situazione e dei tuoi obbiettivi. Ti diremo come fare per raggiungerli.
Con il nostri servizi di Risposta mail e di Colloquio Orientativo, ti aiutiamo a.

  • individuare le normative utili a comprendere la tua situazione.
  • identificare eventuali strade alternative alla divisione e più vantaggiose.
  • valutare le migliori strategie per indurre gli altri comproprietari ad una divisione bonaria.
  • stimare i costi ed i tempi di un’eventuale divisione giudiziale.

Lo Studio Legale Forcella Peruzzi di Padova mette a disposizione la proprie professionalità nel complesso campo delle successioni ereditarie, del diritto immobiliare e della protezione patrimoniale.

Fai analizzare la tua situazione in un approfondito Colloquio Orientativo, in studio, al telefono o in videochiamata, in cui ascolteremo il tuo racconto e ti prospetteremo le possibili soluzioni giuridiche sulla base della nostra competenza ed esperienza in queste materie.

Vai al Colloquio Orientativo  

 

Hai un semplice dubbio in materia di successioni ereditarie, diritto immobiliare, tutela del patrimonio? Vuoi conoscere nello specifico i nostri servizi? Hai delle esigenze particolari? Mandaci una breve mail. Ti forniamo entro 3/4 giorni risposta mail gratuita e non impegnativa, predisposta da un avvocato dello Studio Legale Forcella Peruzzi di Padova.  

Vai a l’Avvocato Risponde

 

Se hai bisogno invece bisogno di promuovere un giudizio in materia di successioni ereditare, diritto immobiliare o tutela del patrimonio, o hai ricevuto una convocazione in mediazione o un atto di citazione in queste materie, lo Studio opera in tutti  tribunali d’Italia, direttamente o tramite i nostri domiciliatari.

Vai ad Attività giudiziale

 

Se invece sei un erede o un chiamato all’eredità e devi presentare la dichiarazione di successione vai direttamente alla pagina dichiarazione di successione 

Vai a dichiarazione di successione

Articoli che potrebbero interessarti