Protezione patrimoniale di immobili ed altri beni

I principali strumenti per la protezione patrimoniale: fondo patrimoniale, trust, patto di famiglia, holding di famiglia e intestazione fiduciaria. Analisi e differenze.

protezione patrimonialeVi vogliamo fornire un quadro generale dei principali strumenti di protezione patrimoniale. Lo scopo di questi strumenti è duplice. A) preservare il patrimonio per permetterne il godimento attuale. B) Organizzare il passaggio generazionale secondo la propria volontà, ottimizzando l’impatto fiscale. Ma soprattutto evitando che si producano controversie future. Gli strumenti analizzati sono il fondo patrimoniale, il trust, il patto di famiglia, la società holding e l’intestazione fiduciaria.

Il fondo patrimoniale

Il più tradizionale strumento di protezione patrimoniale è il fondo patrimoniale. E’ un vincolo posto da uno o entrambi i coniugi, ovvero da un soggetto terzo, su determinati beni, nell’interesse della famiglia. Lo scopo è quello di creare un patrimonio “separato”, non aggredibile, rivolto a soddisfare i bisogni familiari.

Il fondo patrimoniale è costituito per atto pubblico o per testamento. Oggetto del fondo può essere la proprietà, ma anche diritti reali quali l’usufrutto. Molti ritengono che non possano essere oggetto del fondo l’azienda e le quote societarie. La costituzione del fondo  determina solo un vincolo di destinazione sui beni, ma non incide sulla proprietà dei beni stessi che rimane in capo ai coniugi ovvero ad uno di essi.I beni costituenti il fondo sono vincolati al soddisfacimento dei bisogni della famiglia. Pertanto i creditori possono aggredire i beni del fondo solo per debiti contratti per per soddisfare i bisogni della famiglia. I creditori “commerciali” rimangono a bocca asciutta.

Il problema principale di questo strumento di protezione patrimoniale è che, essendo a titolo gratuito, l’atto di costituzione può subire le azioni revocatorie entro il termine di cinque anni. In caso di fallimento del coniuge, anche azioni revocatorie  fallimentari proponibili però in termini più ristretti. Se il debito è preesistente alla costituzione del fondo, i beni possono subire un’esecuzione diretta in base al nuovo art. 2929 bis cod. civ.

Il fondo patrimoniale è dunque uno strumento semplice ed economico. Ma che necessita però di 5 anni per consolidarsi. Inoltre, è purtroppo provvisorio. Infatti, il fondo patrimoniale si estingue in caso di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. Non è sufficiente la semplice separazione. Può essere sciolto anche per volontà delle parti. O anche per morte di uno dei coniugi.

Il trust

Il trust è uno strumento di origine anglosassone, che può essere utilizzato per la protezione del patrimonio. In Italia, il trust si è diffuso dopo la ratifica di una convenzione internazionale (Aia del 1985). Manca tuttavia una chiare e specifica normativa italiana. Per cui sono le parti che stabiliscono le regole del proprio trust. Il rischio è che queste regole, se stabilite senza cautela e professionalità, possano essere considerate nulle o inefficaci da un giudice italiano.

Come funziona il trust? Una persona chiamata trustee gestisce il patrimonio ricevuto da un altro soggetto, denominato disponente (o settlor). La gestione avviene a beneficio di un soggetto (beneficiary) oppure per uno scopo prestabilito. Ad esempio per far giungere il patrimonio agli eredi. Il patrimonio oggetto del trust può comprendere beni immobili o beni mobili, e quindi anche tutti i beni di una persona.

L’effetto che ci interessa, per la protezione patrimoniale, è che il trust produce lo spossessamento dei beni conferiti. Ciò  significa che i beni vanno a costituire un patrimonio separato rispetto agli altri beni del disponente, del trustee e dei beneficiari. La conseguenza più importante e che i creditori di costoro non possono aggredire i beni in trust. Tale effetto si chiama segregazione.

In conclusione, il trust è un istituto molto sofisticato. Va maneggiato con attenzione per evitare violazioni della normativa italiana. Permette una enorme personalizzazione e risposta alle più varie esigenze. Purtroppo, il trust è un atto a titolo gratuito come il fondo patrimoniale. Quindi per consolidarsi, rispetto alle azioni revocatorie abbisogna di un termine di 5 anni.

Il patto di famiglia

Il patto di famiglia è stato introdotto nel 2006 (L. 14 febbraio 2006, n. 55). La disciplina è contenuta negli artt. 768-bis e seguenti cod. civ. Nei fatti è un contratto con cui l’imprenditore trasferisce, in tutto o in parte, l’azienda ai discendenti. Lo scopo dello strumento è quello di favorire il passaggio generazionale dell’impresa. In deroga al generale divieto di patti successori.

Il patto di famiglia va concluso per atto pubblico. Devono essere presenti dal notaio i futuri eredi legittimari, cioè coloro che erediterebbero necessariamente se si aprisse la successione dell’imprenditore. Gli assegnatari prescelti per gestire l’azienda dovranno impegnarsi a liquidare i soggetti esclusi. In Italia infatti non è possibile diseredare (almeno senza espedienti) gli eredi legittimari, cioè i parenti più stretti.

In conclusione, il patto di famiglia è uno strumento utile per programmare in anticipo il passaggio generazionale dell’impresa, ma richiede una enorme coesione familiare. Determina effetti che solo indirettamente comportano la protezione del patrimonio dei debitori.

La società come strumento di protezione patrimoniale

La società holding familiare è una società avente uno scopo non propriamente commerciale. Lo scopo è tutelare il patrimonio della famiglia, separandolo della problematiche personali. Facilitare ed ottimizzare fiscalmente il passaggio generazionale del patrimonio. Può aiutare molto anche ad evitare le controversie tra eredi sulla spartizione dell’eredità.

Si possono utilizzare tutte le tipologie societarie a seconda delle specifiche esigenze. A differenza di quanto si possa credere, possono essere assai vantaggiose anche le società di persone. Parliamo di Società semplice, Società in nome collettivo o Società in accomandita semplice. Diversi e specifici vantaggi/svantaggi hanno anche le società di capitale e, al limite, anche le società estere.

Le società di persone

La Società semplice (s.s.) offre numerosi vantaggi. Vi è un’ampia discrezionalità nella regolamentazione dei rapporti sia interni che esterni. Ad esempio nella distribuzione degli utili. Non occorre tenere le scritture contabili, e dunque le spese sono minori. Tra l’altro è una società non commerciale a cui non si applica la disciplina delle società di comodo Il limite maggiore è la possibilità per il creditore personale del socio di chiedere la liquidazione della quota. Tuttavia questo è un limite relativo se si tiene sotto controllo la situazione. Importanti vantaggi fiscali derivano dal riconoscimento della società semplice di mero gradimento. Vedi nel link.

Le altre società di persone (S.n.c. e S.a.s.) hanno il vantaggio che il creditore particolare del socio non può chiedere la liquidazione. Le spese del commercialista. per scritture contabili ed obblighi dichiarativi sono più gravose. Per quanto riguarda le società di capitali, si tratta di Srl, SpA o SApA. Hanno costi di gestione più alti, le quote sono pignorabili (con difficoltà però). Possono essere gestite con professionalità anche tramite amministratori esterni. Il credito bancario è più facile. Parleremo di società estere in un prossimo articolo, vista la specificità e complessità dell’argomento.

In conclusione, la società holding famigliare è probabilmente il migliore strumento di protezione del patrimonio e trasmissione alle future generazioni. Per la realizzazione del progetto di tutela, è richiesta però un’assistenza e consulenza specifica. Le possibilità sono molteplici e vanno ritagliate sulla posizione personale e familiare.

L’intestazione fiduciaria

Non molti sanno che è perfettamente lecito intestare i propri beni e quote a società fiduciarie. Le società fiduciarie sono particolari società. autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico, che offrono servizi di gestione patrimoniale.

Come funziona l’intestazione fiduciaria? Mediante il contratto fiduciario, che rimane segreto (tranne al fisco), si intestano i propri beni alla società fiduciaria. La società fiduciaria esercita i diritti propri del proprietario, secondo le sue istruzioni. Il proprietario rimane occulto di fronte ai terzi. L’intestazione fiduciaria determina una segregazione patrimoniale del bene e facilità il trasferimento dello stesso. Tuttavia, per non incorrere in revocatorie da parte dei creditori è necessario compiere l’intestazione fiduciaria con attenzione.

Conclusioni

Abbiamo fatto una panoramica dei principali strumenti di protezione patrimoniale. Nessuno di questi strumenti può definirsi, a priori, il migliore. Ciascuno presenta caratteristiche peculiari, vantaggi e svantaggi. Occorre una valutazione specifica e professionale su quali strumenti sono idonei alle esigenze riscontrate.

Come scegliere l’avvocato per la protezione del patrimonio immobiliare?

Hai l’idea di proteggere il tuo patrimonio. Nell’interesse tuo e della tua famiglia. Conviene rivolgersi ad un professionista competente in questa materia. Con collegamenti permanenti con tributaristi e revisori contabili. Il nostro studio legale ha come area di operatività Padova, Venezia, Treviso, Vicenza e Rovigo. Ma siamo in grado si assistere clientela anche da altre regioni. Hai scelto il nostro Studio Legale Forcella –Peruzzi? Allo scopo abbiamo predisposto i servizi di Risposta Mail Gratuita. Ed Analisi Legale in Studio. Parlaci della tua situazione e dei tuoi obbiettivi. Analizzeremo i vari aspetti. Dopo questo primo passo, ti daremo le soluzioni finanziarie-fiscali-civili. Sulla base di molte variabili.

Lo Studio Legale Forcella Peruzzi di Padova mette a disposizione la proprie professionalità nel complesso campo delle successioni ereditarie, del diritto immobiliare e della protezione patrimoniale.

Fai analizzare la tua situazione in un approfondito Colloquio Orientativo, in studio, al telefono o in videochiamata, in cui ascolteremo il tuo racconto e ti prospetteremo le possibili soluzioni giuridiche sulla base della nostra competenza ed esperienza in queste materie.

Vai al Colloquio Orientativo  

 

Hai un semplice dubbio in materia di successioni ereditarie, diritto immobiliare, tutela del patrimonio? Vuoi conoscere nello specifico i nostri servizi? Hai delle esigenze particolari? Mandaci una breve mail. Ti forniamo entro 3/4 giorni risposta mail gratuita e non impegnativa, predisposta da un avvocato dello Studio Legale Forcella Peruzzi di Padova.  

Vai a l’Avvocato Risponde

 

Se hai bisogno invece bisogno di promuovere un giudizio in materia di successioni ereditare, diritto immobiliare o tutela del patrimonio, o hai ricevuto una convocazione in mediazione o un atto di citazione in queste materie, lo Studio opera in tutti  tribunali d’Italia, direttamente o tramite i nostri domiciliatari.

Vai ad Attività giudiziale

 

Se invece sei un erede o un chiamato all’eredità e devi presentare la dichiarazione di successione vai direttamente alla pagina dichiarazione di successione 

Vai a dichiarazione di successione

Articoli che potrebbero interessarti